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Chi siamo la Sartoria Sociale SottoSopra

La Sartoria Sociale SottoSopra nasce da un progetto della Cooperativa Sociale “Spazio Incontro Onlus” e risponde a sfide sociali ed ambientali attivando percorsi di auto-imprenditorialità. Ciò a cui mira, è realizzare prodotti che “fanno la differenza” per chi li crea, ma soprattutto per chi sceglie di acquistarli.
La produzione sostenibile basata sul riciclo tessile, si sposa con l’inclusione sociale attraverso ascolto, orientamento e riabilitazione al lavoro. Il principio è la “riparazione”, una seconda chance per l’oggetto, ma anche per giovani e donne che trovano nella formazione e nel lavoro, l’alternativa ad un background socio-economico che spesso impedisce il cambiamento.

La Storia della Sartoria Sociale SottoSopra

SottoSopra muove i suoi primi passi a dicembre 2019 in un immobile pubblico in disuso a Selvacava, frazione di Ausonia, borgo collinare in provincia di Frosinone, territorio difficile e scarsamente collegato che rende complesso l’accesso alle opportunità, soprattutto per le categorie più fragili. Concesso alla Cooperativa Sociale Spazio Incontro Onlus in comodato d’uso dal Comune di Ausonia, che lo ha ristrutturato generando valore sociale e sostenibilità del progetto. La Sartoria offre formazione, laboratori, inclusione lavorativa nel settore del taglio e cucito, nonché attività di ascolto e orientamento, rappresentando un luogo di confronto, apprendimento costante, produzione e scambio di esperienze.

L’idea imprenditoriale viene considerata valida e innovativa dalla Chiesa Valdese finanziandone l’avvio, l’allestimento e le attrezzature; dalla piattaforma 1 Caffè scegliendola per una campagna “donation crowdfunding”; Tale idea viene presentata per la prima volta dalla Dott.ssa Angela Di Russo al corso “Four Steps To Entrepreneurship” dell’Imprendilab (Facoltà di Economia dell'Università di Cassino e del Lazio Meridionale), vincendo il secondo premio di “Lazio Innova” per Innovazione Sociale e Sostenibilità Ambientale. Il progetto ha acquisito partner interessati al valore sociale e al carattere innovativo siglando protocolli di intesa con Associazione Tombolo di Isernia, scelta per valorizzare il suo prezioso merletto; Moda Impresa condividendone valori e finalità e donando i suoi tessuti di sfrido; Assessorato alla Cultura del Comune di Isernia, presentando i primi modelli il 3 ottobre 2020, dove le creazioni hanno unito vele e tessuti dismessi con il tombolo, accostamento insolito, ma di grande effetto, riscontrando molti giudizi positivi. Il progetto opera e impatta sui territori della provincia di Latina e Frosinone come mercato primario di sbarco: due realtà territoriali a vocazione turistica e commerciale, all’interno di cooperative di riferimento. L’idea si è arricchita e modificata fino alla forma che ha oggi, ovvero unire aspetto sociale e sostenibilità ambientale, prevedendo il recupero di beni comuni, persone e materie prime a cui dare una seconda opportunità, impattando anche sullo smaltimento.

Il progetto risulta differente per volerlo trasformare in una startup a forte vocazione sociale.